Con una prestazione di gran praticità la Crocetta supera in casa il Fossano e allunga a 6 la sua striscia iniziale vincente.
Senza Giusto, Arese e pure Ceccarelli, in panchina con un ginocchio in disordine (se ne saprà di più all’inizio della prossima settimana), coach Arioli deve ridisegnare un intero reparto ma trova contributi di impatto dalla staffetta formata dai giovanissimi Cibrario, partito in quintetto e alla fine secondo miglior marcatore della squadra (12 punti, 2/2 da tre e 3/3 da due), e dal coetaneo Pozzato (8 punti, 4 rimbalzi).
Su tutti, ancora una volta, Leo Gioria: 25 punti, 8/12 da due, 1/1 da tre, 7 rimbalzi, 8 falli subiti e la solita dirompente presenza in ogni zona del campo.
Ritmi lenti, difese schierate e attacchi in cerca della misura nei primi 3 minuti. La Crocetta è macchinosa e ci mette un po’ a trovare la nota giusta: lo fa con un 4/4 dalla lunetta di Gioria. A cui replicano gli ospiti con un paio di iniziative di Banchelli: 6-4.
La tripla in diagonale di Cantarelli che porta davanti il Fossano per l’unica volta in tutto il match (6-7) dà una decisa scossa ai salesiani.
Gioria taglia dentro per Conti: il back door chiuso con un canestro da sotto del pivot gialloverde vale il 13-8.
Il gioco degli ospiti è prevedibile e senza sbocchi, più efficace invece la circolazione dei crocettini, che provano, e riescono in alcune occasioni, ad alzare le cadenze e, quando sono chiamati a giocare contro lo schieramento, ovviano ai raddoppi nel colorato dei lunghi avversari con invitanti scarichi sugli esterni. Cibrario ne beneficia per i 3 del doppiaggio sul 16-8 al 7′.
Un recupero in anticipo della difesa di casa innesca la giocata più spettacolare della gara: Conti fa da sponda per Bergese, che segna in estensione.
Ancora una forzatura fossanese, a pochi passi dal primo mini-intervallo Pozzetti raccoglie un fallo e traduce entrambi i liberi: 20-8.
Gli ospiti si ripresentano a zona e per un paio di minuti la Crocetta fatica a proporre soluzioni attendibili. Lo fa con una palombella di Gioria sulla sirena dei 24 secondi e, sulla ripartenza avversaria, con una rubata a metà campo di Bergese che va a schiacciare il 26-9 al 14′.
Altra persa fossanese sulla pressione appena passata la metà campo, il ’98 crocettino Cagnazzo, debuttante assoluto tra i grandi, subisce fallo e va in linea: 2/2, 28-9 al 14′.
I torinesi alzano un po’ il piede dall’acceleratore, mischiano i quintetti, facendo esordire in stagione anche l’altro giovanissimo Carpentieri; i cuneesi, sempre piuttosto compassati, prima toccano il -20 sul 37-17, poi risalgono nel minuto che precede l’intervallo, con 2 triple di Ait Ouchane dall’angolo destro di attacco: 37-25.
Il barlume di partita accesosi nei 90 secondi conclusivi del primo tempo la Crocetta lo spegne in un paio di giri di lancette. I gialloverdi chiudono l’area a qualunque linea di passaggio fossanese e dall’altra parte colpiscono in avvicinamento senza lasciare scampo, con Gioria in veste di terminale ma anche di ispiratore. Alla fine saranno ben 40 i punti segnati dentro il colorato dai padroni di casa.
Tre rimbalzi offensivi nella stessa azione portano Bergese a segnare da sotto, il Fossano non dà segni di esistenza e incassa ancora: due liberi di Gioria e un 3 su 4 di Paschetta sempre a gioco fermo fanno in totale 53-30. Mancano ancora 12 minuti ma di partita vera da qui in avanti non c’è più traccia.
Da segnalare prima della mezz’ora l’espulsione del crocettino Pozzetti che ad un antisportivo somma un tecnico per proteste. E anche il +23 ritoccato in altre 3 occasioni dai padroni di casa nei 5 minuti conclusivi.
A due dalla fine Arioli richiama in panchina Gioria per la meritatissima standing ovation.
BASKET DON BOSCO CROCETTA-BASKET FOSSANO 77-56
Parziali: 20-8, 37-25, 53-37
CROCETTA: Pozzetti 5, Gioria 25, Conti 6, Paschetta 8, Pozzato 8, Bergese 9, Cagnazzo 2, Cibrario 12, Carpentieri, Bonadio, Giordana 2, Ceccarelli n.e. All. Arioli.
FOSSANO: Banchelli 4, Ait Ouchane 8, De Simone 6, Cantarelli 9, Pavone 15, Eirale, Maccario 3, Benzo, Comino 11, Chiaramello n.e., Grosso n.e. All. Magagnoli.