La prima vera situazione di partita stagionale. Sulle indicazioni emerse dal test casalingo contro il CUS – 2 tempini vinti dagli ospiti, uno dalla Crocetta, uno pareggiato – ci sarà tempo e modo di riflettere.
Gara difficile da commentare senza considerare i carichi del momento iniziale delle preparazione. Tanti gli errori al tiro, specie da sotto, per la Crocetta, meglio il CUS sotto il profilo della brillantezza – i gialloblu ospiti si sono fatti preferire in fase conclusiva -, più incline alla manovra la compagine di Tassone, anche se non sempre agli input lanciati dalla testa hanno fatto seguito poi le esecuzioni di mani e gambe.
Nel prossimo confronto diretto, in programma mercoledì 12 settembre al CUS, ci sarà motivo di mettere in campo le lezioni della gara di ieri sera.
Cinque minuti in equilibrio, poi Magnocavalli con un paio di movimenti di ottima fattura portava davanti la Crocetta: 17-10. La fase finale del quarto era tutta di marca cussina: 17-17.
I salesiani ripartivano bene (4-0), ma con l’andare dei minuti smettevano di concretizzare le azioni, faticando nei rientri: Moglia e Tiberti portavano in testa il CUS che chiudeva al 20’ sul 13-18.
Il terzo quarto iniziava a ritmi lenti e con poche segnature (4-1). Il 2002 Galluzzo si dava da fare ma non sempre era lucido, meglio la Crocetta in contropiede: Valetti e Masiani siglavano il sorpasso nel ribaltamento di punteggio dall’8-11 al 12-11 conclusivo.
Nell’ultima frazione la Crocetta se la giocava alla pari soltanto per 3 minuti, poi la fatica si faceva sentire: il CUS aveva più energia nelle gambe, metteva a frutto un paio di ripartenze e alla sirena doppiava i padroni di casa: 8-16.

DON BOSCO CROCETTA-CUS TORINO (50-62)
Parziali: 17-17, 13-18, 12-11, 8-16
CROCETTA: Caputo 2, Gualdi, Magnocavalli 10, Possekel 3, Leone 9, Boeri, Galluzzo 6, Ugoccioni 2, Masiani 7, Valetti 3, Zennato 2,Cuccu 2, Romagnoli 2, Poggetti 2. All. Tassone.