Per come la capolista si era avvicinata al derby di Collegno, risultato e prestazione alla mano, c’è di che essere soddisfatti: ‘Un ottimo risultato, un’ottima partita – sottolinea il coach della Crocetta, Antonello Arioli -, affrontata con l ‘approccio e la faccia giusta da parte dei miei ‘veterani ‘ e a ruota con i giovani e i giovanissimi a dare una mano’.
Una gara per niente semplice, contro una squadra dalla classifica inspiegabile visto il valore del roster. Abbiamo condotto con autorità per 40′ creando il break decisivo già in un primo quarto quasi perfetto per intensità e conduzione tecnica’.
Unica pecca l’ultimo quarto: ‘Contro il miglior quintetto messo in campo da Collegno, abbiamo più gestito che giocato’.
Ora due gare interne dalle mille insidie: sabato prossimo con il coriaceo Ciriè dell’ex coach Max Cibrario, quindi il Trecate che, dopo un inizio stentato, sembra aver trovato il passo giusto: ‘L’obbiettivo prioritario è di recuperare qualche infortunato senza perdere la concentrazione. Da domani si comincia a pensare al Ciriè: il girone di andata ci ha visto finora protagonisti, vogliamo continuare ad esserlo e mantenere l’imbattibilità’.