Le premesse erano quelle di una gara molto combattuta e di un avversario da prendere con le pinze. Ne è invece venuta fuori una gara strana, molto combattuta per 20 minuti, a senso unico nel secondo tempo: ‘Abbiamo interpretato con il giusto atteggiamento un match non facile, prendendo ritmo dalla difesa e chiudendo numerose situazioni in campo aperto – commenta il coach della Crocetta, Antonello Arioli -. Davvero una buona gara, soprattutto ottimi gli ultimi due quarti. Importante anche il divario numerico contro una possibile rivale in chiave playoff’.
Alcuni singoli meritano menzione per quanto fatto vedere: ‘La crescita di De Simone e Pasqualini è un fattore importante, ma decisivo è stato ancora una volta l’apporto di Conti e Maino, che in questa fase stanno trasmettendo alla squadra segnali molto positivi’.
E domenica prossima i salesiani torneranno a Bra, dove salutarono la scorsa stagione all’altezza delle semifinali: ‘Affrontiamo l’unica squadra ancora imbattuta, abbiamo voglia di misurarci con la prima della classe e lo dobbiamo fare senza alcun timore reverenziale’.