Corsi e ricorsi, e incroci del destino. Un anno fa di questi tempi Max Cibrario sedeva sulla panchina della Crocetta, condotta con bravura ad un passo dalla promozione in serie B. Oggi sarà avversario motivatissimo a battere la sua ex squadra non per desiderio di riscatto ma per portare in salvo in extremis il suo Ciriè, in piena lotta a distanza con Il Canestro Alessandria per quel nono posto che regalerà la permanenza diretta nella categoria senza passare attraverso le forche caudine dei playout.
Una gara quelle delle ore 21 a Nole Canavese ininfluente invece per la classifica dei gialloverdi, già certi da un paio di settimane del secondo posto nella griglia playoff.
Ma sarà comunque importante – sottolinea coach Antonello Arioli – perché servirà per arrivare ai playoff con una buona inerzia sia dal punto di vista fisico che mentale. E poi abbiamo l’obbligo di onorare la partita nel rispetto del campionato, dei nostri avversari e del Canestro Alessandria’.
Come fatto contro il Collegno una settimana fa, proveremo ancora qualche soluzione nuova in vista dei playoff. Sono molto soddisfatto dell’atteggiamento del derby di sabato scorso: vorrei rivederlo anche oggi’.