Si è chiuso il concentramento interzona di Alto Reno Terme, al quale la Codebò aveva acquisito il diritto a partecipare dopo essersi classificata al terzo posto in regione ed avere superato Perugia allo spareggio per l’accesso al concentramento. ‘Il premio per la stagione è stato potersi confrontare con i campioni in carica U15 (eU16) della Stella Azzurra (Lazio2), con Oxygen Bassano, terzi lo scorso anno alle finali U15 (Veneto1) e con gli Amici Pallacanestro Udine, già all’interzona U15 lo scorso anno (Friuli2)’, commenta coach Marco Grattini.
Stella Azzurra, forte di un roster di primissima qualità, schiera ragazzi già oggi protagonisti nel campionato di serie B e in manifestazioni alle quali la Società, partecipa – anche con questa squadra – a livello europeo. In gara3 ha ruotato tutti gli effettivi a disposizione ad eccezione del 2,08 Nzosa, non impiegato; anche in questa gara – dopo aver speso nei primi due quarti tutto quanto ci era rimasto – tutti i nostri hanno avuto la possibilità di confrontarsi in campo’.
Più in generale abbiamo avuto l’occasione di vedere da vicino per 3 giorni i ragazzi di Bassano, oltre ad affrontarli giocando una gara2 davvero buona, con la “testa” che serve per giocare tutta la gara contro avversari più alti e più forti, senza fermarsi a guardare il punteggio. Bassano è realtà affine a Stella e presenta anch’essa un roster di qualità tecnica e fisica’.
La squadra di Amici Pallacanestro Udine, che abbiamo incontrato in gara1, merita un plauso per l’enorme voglia che ha saputo esprimere in campo, abbinandola alle proprie caratteristiche tecniche e fisiche: ancora di più nella decisiva gara con Bassano, nella quale il passaggio alle Finali nazionali è stato in bilico quasi fino alla fine. Udine ha dimostrato di avere la fortuna di schierare tanti ragazzi subito pronti a fare qualcosa di utile per i compagni, ad ogni ingresso in campo; un modello, per questo aspetto’.
Al termine della stagione e di una trasferta organizzata al meglio possibile – aggiunge Grattini -, va ai nostri ragazzi un complimento per essersi meritati – anche quest’anno, il terzo consecutivo – la possibilità di accedere ad una fase interregionale: non è facile arrivarci ed è chiaro altrettanto – avendo l’ambizione, come Società, di proporre un’attività qualificata – quali attenzioni siano richieste per sviluppare un’attività giovanile di alto livello, non solo tecnico’.
Infine un saluto all’Associazione Amici del Basket di Porretta Terme, ‘presso la cui sede abbiamo potuto vedere i cimeli raccolti per ricordare e ravvivare la passione per uno sport in un comune che, in anni passati, vantava 3 società maschili e una femminile con soli 5000 abitanti’.