La tripla della vittoria di Magnocavalli colpisce il primo ferro e l’Auxilium fa suoi I due punti.
Come sempre, e ancor più quando si tratta di un derby, alla fine vince chi sbaglia di meno, soprattutto nei momenti topici. Al di là dell’ultima conclusione, la Crocetta se la gioca alla pari, e qua e là qualche rimpianto lo può lamentare, anzi se lo può imputare (alla luce di alcuni errori). Fosse finita diversamente, visto il grande equilibrio, altrettanto avrebbe potuto dire con ogni probabilità l’Auxilium.
Alla fine decidono gli ultimi due episodi: bravo il cussino Moglia a segnare il canestro del +2, peccato per il tiro di Magnocavalli, altrettanto bravo a procurarsi l’occasione, meno fortunato in fase di concretizzazione. Ma tiri così fanno parte del gioco (e altre volte sono entrati).
Partenza di gran qualità della Crocetta che traduce in punti tutto quello che costruisce: Boeri e soprattutto Gualdi sono gli artefici del 2-11 inaugurale.
Ci mette qualche minuto in più ad entrare in partita la squadra di casa: lo fa grazie alle ficcanti percussioni di Akoua. E appena i salesiani cominciano ad abbassa le percentuali, ecco il rientro dell’Auxilium: 15-15 al 6’.
Meno attenta che nelle battute iniziali, la retroguardia crocettina, a sprazzi sistemata a zona, subisce le folate di Brizzolara: sul -6 nei primi minuti del secondo quarto, è ancora Gualdi a limitare la distanza: 24-21.
Sul gran ritmo imposto dalle rotazioni dei padroni di casa, i gialloverdi di Tassone vanno in sofferenza: Moglia fa le prove del finale di gara mettendo dentro i 6 consecutivi del 30-23.
Appena 2 punti in 5’, al bivio della gara, la Crocetta torna precisa e puntuale e si riavvicina: Gualdi la mette da tre in pratica da fermo e fa 36-35, il sorpasso è di Valetti sula sirenad el riposo pure lui dall’arco, dopo una circolazione perfetta che pesca impreparata la difesa di casa: 37-38.
Ancora Valetti, ancora da tre ma dall’angolo opposto, battezza la ripresa. Gualdi gioca in uno-contro-uno e in allontanamento usa a dovere la tabella: 37-43.
Stavolta al bivio c’è l’Auxilium. Anche perché Posskel prende possesso del match e porta la Crocetta prima sul +8, e poco più in là sul +9: 46-55 a due mezzo dal 30esimo.
La reazione cussina si fa attendere ancora qualche minuto: arriva all’inizio del quarto periodo: il parziale di 8-1, con Murri protagonista, porta al nuovo pareggio: 58-58 e tutto da rifare.
Da qui alla volata finale, la Crocetta tocca al massimo il +4 (61-65), l’Auxilium il +3 (68-65), anche se i salesiani hanno di che battersi il petto per l’imprecisione al tiro, e pure dalla lunetta. Dettaglio non da poco in un match così.
Al 70-67 di Murri replica Magnocavalli da tre: 70-70 quando il cronometro dice un minuto e 2 secondi alla fine.
Akoua pasticcia e perde sulla linea laterale, sulla rimessa Possekel lo imita e restituisce palla ai cussini. Mancano 33 secondi, l’Auxilium ne brucia la metà e conclude dalla media con Moglia: 72-70.
La Crocetta ha 17 secondi per pareggiare o vincere: Magnocavalli fatica a passare la metà campo, scarica a Possekel, che gli restituisce la sfera, la finta a sbilanciare il difensore è perfetta, le condizioni di tiro ottimali, ma il tentativo in diagonale poco oltre l’arco è purtroppo corto.

AUXILIUM TORINO-DON BOSCO CROCETTA 72-70
Parziali: 20-18, 37-38, 51-58
AUXILIUM TORINO: Mittica, Molino, Brizzolara 6, Moglia 10, Akoua 18, Terzi 4, Balbo, Marrone 7, Murri 18, Pirani 2, Tibs 5, Tiberti 2. All. Raho.
CROCETTA: Valetti 9, Cuccu 2, Ugoccioni, Leone 10, Galluzzo, Caputo 2, Possekel 17, Boeri 6, Magnocavalli 3, Pagetto, Gualdi 21. All. Tassone.